Il Furgone di Katoom's Fan Box

sabato 28 marzo 2009

Le porte laterali.

Quando sarete in cerca di un ricambio particolare, caro e spesso reperibile in pessime condizioni, se qualcuno dovesse contattarvi per vendervene uno "perfetto" vi consiglio di prendere auto,moto,treno,aereo o shuttle per raggiungerlo e assicurarvi della cosa.
Le porte di carico del mio bus erano in condizioni disperate: la parte bassa nei quarant'anni è marcita e qualcuno ha cercato di sistemare la cosa resinando una cornice di legno al fianco interno delle stesse ma questo non ha fatto altro che peggiorare la situazione.Diciamo che un terzo buono di entrambe le porte era marcito ed in più la curvatura originaria si è persa complicando ulteriormente la cosa.
Cosa fare?Chiedo nel forum, scrivo in vari siti e cerco in giro...silenzio per un paio di mesi buoni poi,un pomeriggio, mi chiama un ragazzo, forse un signore, di Vicenza dicendomi che ha trovato il mio annuncio relativo a porte carico split da qualche parte e che ha in garage un paio di porte di carico in perfette condizioni per un furgone come il mio.
Le porte in questione sono due porte carico provenienti da un bus perfetto che lui stesso ha fatto a pezzi (e non se ne capisce il perchè), sono porte antecedenti al 1965 perchè prive dell'incavo sulla destra e, a malincuore, ci passo sopra e mi accordo per spedirgli le mie (a malincuorissimo perchè perdo le originali ma purtroppo quando si è con l'acqua alla gola si è costretti a far cagate) più 500 euro di bonifico.
La peggior transazione relativa a questo restauro per dirla tutta.Per fortuna che al mondo c'è gente come il Bazza che mi ha poi salvato per un problema riduttori comportandosi da vero cavaliere...un bicchiere levato amico mio.
Aspetto alcuni giorni ed il corriere arriva per consegnarmi le porte "nuove" e per prelevare le vecchie...(che dispiacere).


venerdì 27 marzo 2009

Soglia parte finale...

Una volta presentata la soglia abbiamo finito le saldature delle due parti laterali e poi, una volta chiusi gli scatolati che sarebbero diventati irraggiungibili dopo la posa della stessa, abbiamo puntato la lamiera nei principali punti soggetti a flessione.


Un paio di punti per ogni traverso e soprattutto, parte peggiore, abbiamo messo a giusta quota la parte esterna, quella che deve allinearsi coeln porte di carico.Questa parte è stata la più complessa perchè ogni minimo errore andava a compromettere le luci delle porte e inoltre l'operazione è stata piuttosto complessa perchè le porte che avevo non erano perfettamente sane.
Dopo una settimana circa di prove e misurazioni siamo arrivati al finale che grossomodo è quello in foto.
Dopo una verifica finale abbiamo saldato tutti i fori praticati in precedenza e la soglia si è presentata così:



Il lavoro è stato poi ultimato aggiungendo gli angolari tagliati in precedenza (nella foto sopra si vede già saldata la "L" tra soglia e profilo giro guarnizione del furgone) sia nella zona posteriore che in quella anteriore.E' stato inoltre ricostruito lo scatolato interno lato divisorio (quello sul quale è fissata la linguetta di fermo delle porte di carico).

giovedì 26 marzo 2009

I problemi della soglia

Le soglie di carico comunemente reperibili sono di provenienza sudamericana e in linea teorica dovrebbero essere adattabili ai bus split fino al 1979 o giù di lì (in Brasile lo split ha avuto una produzione molto più lunga e in questa si sono sbizzarriti con le versioni più strane...13,15,21,23 vetri in varie combinazioni così come le tanto ricercate in Italia porte di carico posizionate nelle maniere più strane...i cosiddetti fleetline che in questo periodo stanno arrivando pure da noi in cerca dei soliti gonzi) ma in pratica non sono adattabili a nessun bus.
Perlomeno facilmente.
La mia, oltre ad essere fuori asse a livello di saldature era anche più lunga di una ventina di centimetri e la parte interna, che avrebbe dovuto andare in battuta sui longheroni, era invece troppo ridotta.


In foto mostro il montante parzialmente risanato e una prima bozza di accoppiamento soglia.
Nella parte finale si può vedere la lamiera ripiegata e scorciata mentre è evidente come il profilo in cui dovrà andare la guarnizione di battuta porte è piegato veramente male.La zona dovrebbe avere gli angoli ben definiti e in realtà la "C" ha gli angoli molto curvi.
Per quanto riguarda la lamiera inferiore siamo riusciti a farla allineare con i supporti cric e abbiamo dovuto fare alcuni buchi di scolo (come in origine) perchè il manufatto ne era privo.
Dopo quattro o cinquecento bestemmie siamo arrivati ad una versione finale.
Ovviamente dopo aver ripreso tutta la parte anteriore che si presentava così:
  • la curvatura esterna del fianco era stata ricostruita in resina quindi inesistente
  • la soglia era completamente bucata per tutta la lunghezza del taglio (in foto mancava la rimozione dell'ultimo tratto di ondulato)
  • il montante interno e i relativi scatolati erano compromessi e sono stati riscotruiti con questi pezzi
Fianco esterno tra passaruota e soglia con lamina per il fissaggio su interno soglia di carico (3 pezzi saldati)

Piastra di sostituzione zona irrecuperabile tra cabina guida e area carico

Piastre laterali sinistra e destra carico più angolo montante.
A questi elementi abbiamo aggiunto alcune piastre di maggior spessore (4 mm circa) che abbiamo usato per rinforzare l'interno dello scatolato tra cabina e area passeggeri e abbiamo usato come appoggio per il fissaggio della soglia.(vedi elemento saldato ad "L" nella seconda foto sotto).

A questo punto la zona era parzialmente recuperata.
Mancava il fissaggio definitivo della soglia e la lamiera esterna di ambo i lati che sono state saldate a chiudere, nel senso che una volta fissata una zona l'accessibilità in essa si andava a perdere.

Primo pezzo fissato è stata la lamiera del fianco (recuperata dal fianco sinistro che avevo ordinato e che mi è arrivato mesi e mesi dopo, quando non ne avevo più bisogno).
Questa lamiera è stata tagliata più lunga di circa due centimetri e ritagliata alla estremità in maniera tale da poter essere ribattuta sul montante ricostruito e per avere un pò più di materiale su cui ancorare la soglia di carico.



Interno:

Particolare del ritaglio della lamiera e dell'accoppiamento con il montante (la soglia era ancora da definire).

Parte anteriore (la zona più esterna è stata poi rivista).Il passaruota è rimasto l'originale in questo fianco perchè ancora in buone condizioni (e decisamente migliore di una riproduzione).


Sistemati questi particolari (una montagna anche se sembrano pochi) abbiamo pulito la zona, tagliando tutta la soglia di carico in brutte condizioni e abbiamo spazzolato tutta l'area.


Poi abbiamo presentato la parte superiore di ondulato, ritagliata e limata a misura.

E infine abbiamo segnato il pianale in corrispondenza dei longheroni e di conseguenza abbiamo segnato l'ondulato ( 2 fori per ogni onda della lamiera per 5 corrispondenze).Foro 3,5 mm.

lunedì 9 marzo 2009

Progresso lavori.

Al raduno di Alba in molti mi hanno chiesto a che punto fossi con il restauro.
In effetti le foto che posto sono piuttosto vecchie perchè ho poco tempo e aggiorno poco il blog ma vi assicuro che piano piano inserirò tutto il restauro del bus.
Ad oggi il bus ha tutti i lamierati ricostruiti e risaldati (un pò ad ottone, molto a Castolin e altro ad elettrodo), il fianco sinistro ribattuto e piuttosto buono, la parte posteriore ripresa e ribattuta completamente ( il furgone è stato tamponato , le porte di carico laterali ricostruite, quelle anteriori rivedute e sistemate, il portello motore a posto, il pianale risaldato assieme alla soglia di carico, l'area di guida anteriore pezzata e saldata e in defintiva le uniche saldature da ultimare sono quelle dei fori delle viti delle porte di carico (erano state spanate e qualche genio le aveva sostituite con bulloni testa esagonale...ovviamente passanti...giusto per non fare entrare acqua in una zona che è di per sè poco a rischio).
Nelle ultime settimane abbiamo ripulito tutto il fondo (solventi, spazzole e tantissima pazienza) e abbiamo rispolverato il fondo originaio grigio che a breve sarà coperto da uno strato di antiruggine epossidico e da una mano di tinta epossidica.
Il motore è da fare (il 1776 non credo lo monterò sul bus...servirebbe ad un cazzo visti i riduttori) ma ho teste, pistoni, cilindri e tutto il resto rivisti e pronti al montaggio), il cambio è ok ma qualche meccanicone in passato ha aperto un riduttore, ne ha spanato una delle 4 viti che lo fissano alla lama oscillante e lo ha rifilettato con un passo maggiorato (ovviamente non fine) e vi ha messo una vite molto più lunga dell'originale che ha spaccato il carter interno quindi entro alcuni giorni dovrei avere un secondo retrotreno completo per ricambi per chiudere l'operazione di ripristino.
I pezzi ci son quasi tutti ad eccezione dei pannelli interni e delle clips di fissaggio del cielo (che temo mi faranno impazzire...stiamo facendo alcuni modelli sperimentali in caso non si trovino giò pronte ma avrei bisogno di avere qualche foto precisa) e dei paraurti america.
Si presume che il bus possa essere in strada prima della prossima estate...o forse me lo auguro io.
Perchè sono esaurito!